L’Assemblea dell’ONU ha proclamato la Giornata mondiale dei genitori l’1 giugno con lo scopo di sottolineare la loro importanza nel percorso educativo dei bambini.

L’Onu ha anche ricordato come la famiglia debba essere l’ambiente dove un bambino riesce a crescere in un’atmosfera di comprensione, amore e felicità ed è per questo motivo che tutti gli Stati Membri sono invitati ad onorare questa giornata.
Ogni genitore, sia biologico che adottivo, ha un ruolo fondamentale per l’educazione dei propri figli ed è la colonna portante di ogni famiglia. Fin da sempre i genitori sono coloro che si prendono cura dei propri figli, guidandoli nelle loro scelte più importanti e condividendo con loro i propri valori.
Possiamo dire con certezza che il ruolo del genitore è uno dei lavori più difficili, senza contratto e senza riposo alcuno.
Il figlio ha bisogno di cure e richiede un lavoro a tempo pieno ma questo è il minimo che il genitore accetta, per l’amore incondizionato che prova nei confronti del proprio figlio.

“Per un figlio non c’è insegnamento e testimonianza più grande che vedere i propri genitori che si amano con tenerezza, si rispettano, sono gentili tra di loro, si perdonano a vicenda: ciò che riempie di gioia e di felicità vera il cuore dei figli. I figli, prima di abitare una casa fatta di mattoni, abitano un’altra casa, ancora più essenziale: abitano l’amore reciproco dei genitori”.
(Papa Francesco)

                                                                                                                lappunto.it

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